Novak Djokovic successfully defended his title, defeating Roger Federer in four hours and 58 minutes, 7–6 (7–5), 1–6, 7–6 (7–4), 4–6, 13–12 (7–3) to win the Gentlemen's Singles tennis title at the 2019 Wimbledon Championships. Non diventa soltanto la finale più lunga della storia di Wimbledon, 4 ore e 57 minuti, nove minuti in più della vittoria di Nadal del 2008 sullo svizzero: è anche una degli scontri frontali più intensi mai visti sull’erba sacra di Church Road e che regala agli estasiati e fortunati possessori del biglietto il primo tie break con la nuova regola, sul 12-12 del quinto. 2. Wimbledon 2019 va alla romena Simona Halep, che surclassa in finale la favorita Serena Williams conquistando per la prima volta i Championships con il netto punteggio di 6-2 6-2 in appena 56 minuti. Non a caso, quel giorno, i 15.000 del Centrale sono tutti (o quasi) per lui, come se il serbo giocasse nel giardino dell’avversario.In fondo, la loro sfida riproduce l’eterno scontro tra la fortuna e la fatica, tra la benedizione del talento e il duro lavoro per sentirsi all’altezza. Per accettare le notifiche devi dare il consenso nel successivo popup.Moduli, Condizioni contrattuali, Privacy & Cookies. Con Djokovic sullo sfondo…,Wimbledon, il programma delle semifinali maschili: alle 14 Djokovic-Bautista, a seguire Nadal-Federer,Wimbledon 2019 LIVE: i quarti di finale maschili,La diretta dell’ultima giornata del torneo combined ATP/WTA di Roma. A vincere sarà Djokovic, che ha il merito di giocare in modo impeccabile i primi due tie break (nel primo e nel terzo set), di resistere all’imperiosa risalita del rivale, di affrontare con coraggio le due palle che avrebbero regalato a Federer il nono, memorabile trionfo e poi, sul 12 pari del set decisivo, far valere il maggior sangue freddo e una lucidità più spiccata.Già teso e ferocemente gagliardo, il confronto da spettacolare si trasforma in epico dal quarto set. L’età in cui, invece, Nole era già un vagabondo per l’Europa, con tappa decisiva in Germania per provare a capire se da quella rabbia e da quella volontà di ferro si potesse costruire un futuro.Le loro, dunque, non possono essere sfide normali e la partita che assegna i Championships, il 50° confronto diretto, non si sottrae alla regola. E un confronto titanico che diventa la sublimazione dell’enorme e inimitabile bellezza del tennis, lo sport che qualcuno ritiene sia stato concepito agli inferi, perché l’esaltazione oppure la caduta possono dipendere da un punto e un punto soltanto.Prima la visione del baratro, poi l’apoteosi: Novak Djokovic, tra i mille successi di una carriera leggendaria, porterà perennemente nel cuore il pomeriggio del 14 luglio 2019 a Wimbledon, la cattedrale laica delle racchette.
A lungo, Novak ha guardato al rivale come a un mito irraggiungibile e, da quell’altezza, il Divino ha ricambiato con la superiorità del predestinato. Wimbledon 2019 simple messieurs : retrouvez le tableau complet avec le calendrier et les résultats de tous les matches sur L'Équipe. Novak Djokovic vince per la quinta volta il torneo di Wimbledon annullando due match point a Roger Federer e si conferma ... 14 Luglio 2019. 9 luglio 2001: la favola di Goran Ivanisevic, prima wild-card a conquistare Wimbledon. No, non potevano essere amici, non da subito e forse per sempre. ... il bat au troisième tour le finaliste sortant Kevin Anderson en 3 sets puis en huitième de finale le finaliste de l'édition 2016 Milos Raonic alors qu'il était mené 2 sets … Federer spaventa i suoi tifosi perdendo il primo set con il sudafricano Harris, battuto con i parziali di 3-6, 6-1, 6-2, 6-2.
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